ll complesso scolastico oggetto del progetto di retrofit è ubicato all’interno di un quartiere popolare di forte degrado sociale che necessita di un intervento di riqualificazione, in modo da realizzare un punto di riferimento per la comunità. A partire dalle criticità riscontrate in fase di analisi, il progetto è stato sviluppato con impronta multitematica, ma allo stesso tempo coerente, organico e capace di rispondere alle problematiche emerse. L’ azione di retrofit è stata definita sulla base di tre linee guida: la riqualificazione sociale, la sostenibilità energetica e la rifunzionalizzazione degli spazi interni, sulla base dei nuovi indirizzi pedagogici e dei protocolli di sostenibilità energetica ed ambientale (LEED, CasaClima)
L’area del giardino confinante con gli spazi verdi pubblici attrezzati è stata dedicata all’apertura della scuola verso il quartiere con l’obiettivo primario della riunificazione dei giardini scolastici. Dopo una prima definizione delle aree tematiche di interesse, tra cui la serra, il playground per le elementari, l’area sportiva, e la sala polifunzionale, è stato tracciato un “asse forte” che riconnetta l’intero lotto, tangendo tutti i punti di interesse con un percorso lineare che integri tutti gli elementi. Pur mantenendo la delimitazione del perimetro scolastico, la permeabilità di questo margine è ricercata attraverso la creazione di aperture verso l’area esterna, connettendo i due edifici scolastici con il quartiere, attraverso percorsi perpendicolari all'asse principale. Con riferimento alla logica del sistema a patio sono stati ridefiniti i volumi degli edifici, inserendo nuovi elementi per rifunzionalizzare gli spazi esterni del giardino. l nuovi interventi consistono in un sistema lineare di portici e di elementi puntuali quali serra e sala polifuzionale, progettati ex novo seguendo un linguaggio comune: strutture leggere in acciaio con configurazione ad aste e nodi, per ottenere modularità e versatilità di impiego. Il modulo base, una piramide a base quadrata, replicata nello spazio permette di sviluppare molteplici forme e strutture, sia lineari che spaziali; questo elemento generatore permette così di conferire organicità e coerenza a tutto il progetto.
Il retrofit degli edifici scolastici si è articolato nella rifunzionalizzazione degli spazi interni, secondo i nuovi indirizzi pedagogici delle avanguardie scolastiche, e nell'efficientamento energetico, secondo i protocolli di sostenibilità energetica ed ambientale. Quest'ultimo aspetto è stato sviluppato ponendo particolare attenzione all'involucro edilizio, raggiungendo le prestazioni energetiche sulla base dei limiti posti per il 2021 dalla normativa nazionale. La simulazione del comportamento dell'edificio per mezzo di software di calcolo ha permesso di dimensionare l'entità dell'intervento, progettando un sistema di coibentazione esterno tramite pannelli compositi di facile messa in opera e manutenzione. In questo modo è stato possibile ridisegnare i prospetti delle due scuole differenziando colori e forme in base alla morfologia dell'edificio e alla tipologia dell'utenza.