Laboratorio RE-MARE
In occasione del workshop internazionale di architettura International Architecture Holiday IAHsummer17 promosso da Archistart in partnership con lo Europe Direct Salento, Archistart ed il Comune di Lecce, in collaborazione con gli Ordine degli Ingegneri e degli Architetti della Provincia di Lecce, si è svolto il laboratorio RE-MARE_lecce è una città di mare. Il laboratorio di progettazione sulla rigenerazione del litorale leccese RE-MARE, è un focus che attiene a temi chiave della riqualificazione delle Marine. Questa sperimentazione vuole stabilire un dialogo ed uno scambio con l’attività di programmazione dell’Amministrazione, per contribuire all’attivazione di processi di rigenerazione e, con l’occasione, Archistart intende apportare il suo contributo coinvolgendo su queste tematiche giovani studenti e professionisti locali ed internazionali al fine di ottenere una diversificazione dei contributi progettuali.
Sopralluogo
A lavoro
Il laboratorio, successivamente ad una prima fase di sopralluogo ed analisi, è proseguito attraverso la definizione delle linee guide per la progettazione delle aree oggetto di approfondimento. La prima fase del laboratorio ha visto coinvolti i progettisti locali che hanno aderito alla call promossa da Archistart, oltre ai rappresentati dell’amministrazione e degli ordini professionali coinvolti. In seguito a questa prima fase di approfondimento il laboratorio è proseguito coinvolgendo i giovani progettisti internazionali che partecipavano alla International Architecture Holiday promossa da Archistart. Partendo dalla linee guida fissate durante la prima fase del laboratorio è stato elaborato un progetto di ripensamento del grande spazio pubblico antistante il faro di S.Cataldo, luogo dalla forte identità storica data la presenza della preesistenza archeologica del Molo di Adriano e del successivo molo di inizio novecento. Lo spazio pubblico oggetto di intervento si pone come area terminale del grande asse viario che da Lecce conduce a S.Cataldo risultando, quindi, un luogo con un potenziale inespresso in termini di fruizione delle preesistenze archeologiche e paesaggisti e come luogo privilegiato per lo svolgimento di eventi e di attività collettive.
Il laboratorio ha previsto, inoltre, delle attività di coinvolgimento della cittadinanza e dei turisti che, oltre ad interagire con i tavoli di progettazione tematici, sono stati chiamati a rispondere ad un questionario al fine di definire le necessità e le aspirazioni della cittadinanza per le aree oggetto di progettazione.
Presentazione finale
Il progetto
L’area di progetto attualmente denota uno scarso rapporto con la spiaggia in quanto la piazza podio che oggi caratterizza lo spazio nega la percezione e la visione della spiaggia posta tra il faro ed il Molo di Adriano. Lo spazio risulta caratterizzato, nel suo assetto odierno, da una grande rotatoria per la distribuzione del traffico veicolare. Durante il laboratorio, in seguito ad una analisi dell’assetto viario, si è ipotizzato di estendere l’area di progetto inglobando anche lo spazio attualmente occupato dalla rotatoria, al fine di generare uno spazio pubblico molto ambio e destinato a differenti funzioni.
Il progetto elaborato durante il laboratorio partecipato propone la creazione di un ampio spazio pubblico suddiviso in quattro differenti aree funzionalizzate come di seguito:
LA PIAZZA DEL MARE
Individuata nell’area adiacente al faro e pensata come uno spazio pubblico caratterizzato da materiali naturali per generare una diretta continuità con la spiaggia, al fine di creare un nuovo spazio di accesso e di confine con il mare.
LA PIAZZA ARCHEOLOGICA
Un podio posto alla quota della preesistenza archeologica del Molo di Adriano, risagomato per valorizzare gli scavi e riconnetterlo con gli spazi pubblici adiacenti.
LA PIAZZA “URBANA”
Un grande spazio pubblico flessibile pensato come area di svolgimenti di eventi o attività collettive, come il luogo privilegiato di svolgimento della vita pubblica.
LA PIAZZA DEL MERCATO
Uno spazio che eredità la vocazione già sperimentata dal piccolo mercato che anima la località nei weekend e mira ad aumentarne l’attrattività, al fine di attrezzare e funzionalizzare la nuova piazza adiacente con attività commerciali.
Progettisti
Giusy Parterno, Jolta Gurra, Lucio Risi, Gabriele Fanuli, Giusy Messa, Riccardo Toma, Giacomo Potì, Fabrizio Talocci, Matilde Scali, Vincenzo Guarini, Anna Serafini, Nicola Martielli
Andrea Rodolico, Fatma Boushaba, Su Wu, Anna Lacidogna, Luca Naso, Elena Fauri, Vicky Simitopoulou, Marianna Tzouti, Ludovica Borrelli, Lorenzo Misconel, Filippo Serena, Djouama Zineddinne, Costanza Cioni, Alessandro D’Ambrosio, Venetia Long, Serena Milanesi, Salome Nikvashvili, Matteo Murat, Bianca Witthalm, Valeria Fraternale, Elisa Sanguineti, Christian Vinciguerra, Athina Papacharalampous, Giorgio Salza, Martina Giuffrè, Kenza Attallah, Enrico Cremasco, Vitaliano Capuano, Greta Varani, Nino Prangishvili