Untitled Wall perchè vuole essere un oggetto che non si definisce. All’occorrenza è una parete, un riparo, un sostegno, un quadro o anche una rete da pallavolo. E’ il massimo della semplicità, due pali e due traverse di dimensioni e posizioni variabili, con un tamponamento flessibile, che possa essere cambiato velocemente e in base alle esigenze.
Moltissimi gi usi possibili: come parete continua, come linea spezzata, come camera oscura, come riparo, come rete da palavolo/tennis e anche come camera/parete esterna. Infine anche per creare la situazione ideale del memento e permettere uno scambio “al buio” degli oggetti tra detenuto e visitatore.
Un elemento che implica socialità nello stesso momento in cui assume una forma diversa.
La struttura della parete permette di apportare qualsiasi cambiamento in poco tempo e di riprodurla (quasi) infinite volte. Due montanti di legno di dimensioni 150x150mm e alti da 1.1m a 3m e sostenuti da una base metallica di 300x300x6mm. Lungo questi montanti si possono trovare due fori per porre le traverse inferiori (realizzabili all'altezza prescelta in base alle esigenze) e alla cima un sistema ad incastro delle traverse superiori. Il sistema di traverse è pensato per essere sandwich, in modo che i tamponamenti vengano fissati al loro interno, coprendo ogni tipo di attacco e connessione. Il tamponamento può essere di diverso tipo: teli di cotone, di plastica, traslucidi, rigidi o flessibili di dimensioni diverse, ma anche fili e pannelli opachi.