Developing good communication skills is essential for a designer: whether it is a domestic space, a library or a kindergarten, whether it is an urban area or a detailed architectural project, it is important the design idea to be represented effectively; the representation method is modulated according to the recipient of the project: the choices change if the objective is to illustrate the options to a private customer, to convince the jury of a contest that the proposed concept is the most suitable or to persuade a public client to carry out the proposal. In the contemporary panorama, so influenced by images and communication, architecture & design both students and firms are constantly looking for a unique and recognizable style.
The techniques used are varied, from photorealistic images to more or less abstract illustrations.
Referring to the work of pretty famous architectural firms and brushing up the proposals made for our past contests, we have identified four macro categories:
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Sviluppare buone capacità comunicative è indispensabile per un progettista: che si tratti di uno spazio domestico, di una biblioteca o di un asilo, che si tratti di scala urbana o di progetto architettonico di dettaglio, è necessario che il progetto sia rappresentato in maniera efficace. Il metodo di rappresentazione è modulato in base al destinatario del progetto e le scelte cambiano se l’obiettivo è illustrare le opzioni ad un cliente privato, convincere la giuria di un concorso che il concept proposto è quello più adatto o persuadere un committente pubblico a realizzare il progetto in oggetto.
Nel panorama contemporaneo così influenzato dalle immagini e dalla comunicazione, sia studenti che studi di architettura e design sono alla continua ricerca di uno stile unico e riconoscibile.
Le tecniche utilizzate sono svariate, dalle immagini fotorealistiche alle illustrazioni più o meno astratte.
Facendo riferimento ai lavori dei più o meno famosi studi di architettura e rispolverando le proposte dei nostri contest passati, abbiamo individuato quattro macro categorie:
PHOTOREALISTIC IMAGES
The goal is to create images that are as close as possible to the final result of the project; these are true “photographs of the future“, for which more complex software and longer image processing times are required; because of this they’re often used in international competitions involving the big names of architecture or made for private customers, for whom a less abstract communication is needed, closer to the realistic image of the final result.
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L’obiettivo è quello di creare immagini che siano più vicine possibili al risultato finale del progetto; si tratta di vere e proprio “fotografie al futuro”, per i quali sono necessari software più complessi e tempi di elaborazione dell’immagine più lunghi; per questo sono spesso utilizzate nei concorsi internazionali che coinvolgono i grandi nomi dell’architettura o realizzate per la committenza privata, per cui è necessaria una comunicazione meno astratta e più vicina all’immagine realistica del progetto.
Image by Filippo Bolognese (3D Architectural Visualization).
Ravagnani Vecchi Architects, New Art Museum and Cultural Quarter, Kristiansand, (NO).
Massimo Gnocchi & Paolo Danesi – Carpineto Mountain Refuge (CMR2015 – Archistart contest)
Filippo Fornai – Sant’Orsola Firenze ( ATA2018 2nd place – Archistart thesis award)
TEXTURE RENDERING
Close to photorealism but more conceptual, it is the technique of texture rendering. The starting point remains a detailed spatial reconstruction of spaces and accessories but the material level is rendered in post-production. The photographic style of the images is preserved, as well as the realistic rendering of volumes and shadows, but colors and textures are added as a layer overlaid on the volumetric image. In these images, the intense atmosphere and the squared perspectives, basically artificial, make the image less realistic but very identitary.
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Vicina al fotorealismo ma più concettuale, è la tecnica dei render texturizzati. Il punto di partenza rimane una ricostruzione spaziale dettagliata di spazi e accessori ma il livello materico è reso in post-produzione. Viene conservato il taglio fotografico delle immagini e anche la resa realistica di volumi e ombre, ma colori e texture vengono aggiunti come un livello sovrapposto all’immagine volumetrica. Si tratta di immagini in cui l’atmosfera carica e le prospettive squadrate, tendenzialmente artificiali, rendono l’immagine meno realistica ma molto identitaria.
Nunzia Moschetta, Giuseppe Clemente, Nicola Martielli, Francesca Suaria, Giuseppina Paterno – Piazza dei Volumi, Lorenteggio (MI)
Tham & Videgård – Wooden High-Rise Housing for Stockholm
Benjamin Wells – The Agonistic City ( ATA2018 attendee – Archistart thesis award)
UNO8A – La Villa, Lo Scrigno, La Balena San Giovanni Bianco (BG)
PERSPECTIVES AND COLLAGE
The traditional technique of the perspective is digitized and reinterpreted in a contemporary way. This kind of collage definitely gives more attention to details. Furniture, colors and materials take on a central role in the image space, while proportions and shadows are in the background. The absolutely strong visual impact and the decisive communication level make the drawing a little piece of art. Perfect in very conceptual contests and for editorial and multimedia publications of designs.
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La tradizionale tecnica della prospettiva viene digitalizzata e reinterpretata in chiave contemporanea. Questo tipo di collage da sicuramente più risalto ai dettagli. Arredi, colori e materiali assumono un ruolo centrale nello spazio dell’immagine, invece proporzioni e ombre passano in secondo piano. L’impatto visivo assolutamente forte e il livello comunicativo deciso rendono il disegno una piccola opere d’arte. Perfetto nei contest molto concettuali e per pubblicazioni editoriali e multimediali dei progetti.
Fala Atelier – Chiado Apartment, Lisbon
Fosbury Architecture – Gran Hotel Salsomaggiore Terme
ILLUSTRATIONS
The artistic appeal reaches its peak when some illustrations are used to present the project proposal: in this way the designer let the viewer to only sense the spaces, preferring to produce a neat and conceptual image. It seems like the graphic art and the communicative flair become almost more important than the project itself; actually the illustration, deprived of materials and details, makes the image focus on one aspect of the project. This solution is perfect in the phases of articulation and explanation of the concept and for the definition of concise images of the project. As for the perspectives, this technique is very suitable for project publications.
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La carica artistica diventa massima quando si decide di utilizzare le illustrazioni per la comunicazione di un progetto. Il progettista lascia solo intuire gli spazi, preferendo produrre un’immagine netta e concettuale. Sembra che il disegno e la comunicazione diventino quasi più importante del progetto; in realtà l’immagine, asciugata di materiali e dei dettagli, fa in modo che il quadro si concentri su un solo aspetto del progetto. Ideale nelle fasi di articolazione e spiegazione di concept e per la definizione di immagini sintesi del progetto. Come per le prospettive, questa tecnica è molto adatta alle pubblicazioni dei progetti.
Aut Aut – El Portico Alcoy (Spain)
Beta Architecture – The Fabulous Super-Library Las Palmas (Spain)
Fred Delgado – Floating Room ( FRC2017 attendee – Archistart contest)