Archistart promoted the Self Construction Competition, the contest for the design of an urban installation to be built within DIY techniques (self-construction) that gives you the chance to see your idea actually realized.
22 young professionals under 35 of 8 different nationalities took part in the competition with 17 projects.
The jury was composed of Archistart team.
We are very glad to announce the SCC2019 winners
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Archistart ha promosso il concorso Self Construction Competition, il concorso per la progettazione di un installazione urbana da realizzare in autocostruzione, con l’occasione di vedere realizzato il tuo progetto.
Al concorso hanno partecipato 22 giovani professionisti under 35 di 8 nazionalità differenti con 17 progetti.
La giuria era composta dal team Archistart
Siamo lieti di annunciare i vincitori di SCC2019
1ST PLACE
Name project: Vai Oltre
Team: Julian Sillem
Nationality: German
Jury’s motivation:
The project stood out for responding to the call for proposals with an iconic installation and strong identity. The research on the application of unconventional materials and the related imagined construction process was appreciated.
Motivazione giuria:
il progetto si è distinto per aver risposto alle richieste del bando con una installazione iconica e della forte identità. E’ stata apprezzata la ricerca sull’applicazione di materiali non convenzionali ed il relativo processo costruttivo immaginato.
2ND PLACE
Name project: Wave in
Team: Philipp Zenner
Nationality: German
Jury’s motivation:
The project was strongly appreciated by the jury for its ability to solve and interpret the functional needs required by the call for proposals with a potentially replicable intervention on the urban waterfront. At the same time, it is emphasized that the project does not solve the accessibility to the beach for the disabled.
Motivazione giuria:
il progetto è stato fortemente apprezzato dalla giuria per la capacità di risolvere ed interpretare le necessità funzionali richieste dal bando con un intervento potenzialmente replicabile sul waterfront urbano. Allo stesso tempo si sottolinea come il progetto non risolve l’accessibilità alla spiaggia per i diversamente abili.
3RD PLACE
Name project: mare²
Team: Tommaso Marenaci
Nationality: Italian
Jury’s motivation:
The project was appreciated for its ability to interact in different forms and uses with the waterfront and the beach and for the integration of communication elements.
Motivazione giuria:
il progetto è stato apprezzato per la capacità di interagire in diverse forme ed usi con il lungomare e con la spiaggia e per l’integrazione di elementi di comunicazione.