L’idea di fondo è quella di spingere al limite il concetto di “floating”, a cui in questo caso si cerca di attribuire la traduzione di fluttuare, una sorta di via di mezzo tra il galleggiare e il volare; l’intento è quello di tenere insieme le due cose. Tutto ciò è sempre parallelo al concetto di complessità e contraddizione, dettato dalla scelta di due volumi semplici, uno più chiuso, privato; l’altro aperto, frammentato. Uno in grado di “fluttuare”, l’altro volutamente statico, a simboleggiare che complessità e contraddizione non escludono, bensì includono e fanno architettura, come dice Venturi. Il tutto si articola in una pianta semplice e disciplinata, in grado di fornire spazio aperto e spazio privato insieme.