L’acqua, i fiordi, il legno, il cielo della Norvegia.
Abitare sospesi, in uno spazio autentico, puro, respirare il legno naturale, vivere all’interno del tipico rosso falun delle case nordiche.
Flottare, come pescatori, abitare, come “cittadini” dei boschi.
Dalla forma del peschereccio e dalla tipologia delle abitazioni in legno tipiche dei fiordi, nasce uno spazio fortemente introspettivo, mistico.
In esso è coniugato il concetto di stare sospesi: a filo dell’acqua nello spazio esterno, sollevati dall’acqua e proiettati verso il cielo nello spazio centrale, a contatto con l’acqua nella zona benessere, che consente un’immersione controllata ed evocativa.
Lo spazio è modulato rispettando le proporzioni del rettangolo aureo, in cui l’ambiente interno si sviluppa su pianta quadrata. Tale ambiente è organizzato sulla base di un un modulo che ha permesso di individuare una fascia dedicata ai servizi della stanza; alla base di esso sono state individuate anche le dimensioni delle discontinuità. Internamente le pareti in legno regolano le variazioni di temperatura e di umidità dell'aria e trasmettono all’ospite l’energia positiva di questo nobile materiale. Gli arredi plasmano lo spazio interno con la loro essenzialità e celano contemporaneamente tutto l'apparato impiantistico necessario a raggiungere un elevato livello di comfort. Il sistema costruttivo prevede l’impiego del legno nella struttura portante intelaiata, il cui telaio di tamponamento reinterpreta la tecnologia di parete ventilata, permettendo la canalizzazione naturale dell’aria, utile alla salubrità dello spazio interno. L’isolamento è garantito attraverso opportune guaine e dallo strato in fibra di legno interposto. Il rivestimento esterno è composto da pannelli in legno verniciato con il tipico colore delle case nordiche: il rosso falun, vernice naturale composta da acqua, farina di segale, olio di semi di lino e residuo delle miniere di rame della città di Falun.