(in)visible garden nasce con la volontà di creare spazi verdi collettivi al di sopra della pensilina Metropol Parasol a Siviglia. Questi nuovi luoghi, di socializzazione e convivio, sarebbero invisibili dal livello del terreno della piazza, ma, contenuti all’interno di boccioli, manifesterebbero il loro ruolo dal livello della copertura della struttura hackerata.
L’idea nasce dall'osservazione dell’opera di Jurgen Mayer che richiama, nella tipologia d’impianto, un tronco d’albero. Si delinea un’evoluzione naturale della stessa, pensata come un organismo vegetale in crescita, che ha radici nella struttura di pilastri esistente e da essa è ancorata alla città; germogli al livello della piazza sopraelevata pronti a schiudersi; fiori in elementi morfologici simili al bocciolo, verdi al loro interno e sede di attività sociali e spazi vissuti dalla collettività.
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