L’area presa in esame è la periferia nord di Mantova, la quale si trova tra i Laghi della città e il diversivo del Mincio. Un’area lasciata a sè stessa sia in ambito politico che economico. Nell’area sono presenti sia edifici residenziali che commerciali e artigianali, di cui molti abbandonati. L’analisi del sito ha messo in evidenza una serie di problematiche che hanno reso questa zona così degradata. Vi è una significativa mancanza di servizi, un verde urbano non atrezzato, una cesura urbana data dalla linea ferroviaria, mancanza di piste ciclabili ed edifici ed aree completamente abbandonate. Il progetto si inserisce con cura chirurgica nel tessuto urbano cercando di risolvere questa serie di problemi.
L’idea di progetto nasce dalla necessità di poter riqualificare tutte quelle parti degradate e abbandonate che compongono la periferia e di indirizzare le imprese edili ad investire in una rigenerazione urbana senza consumare altro suolo nella campagna limitrofa.
Attraverso agevolazioni sul costo del terreno le imprese possono investire e costruire all’interno dell’area di progetto seguendo il Masterplan di rigenerazione urbana. Tramite la vendita dei terreni dove sorgono gli edifici abbandonati di proprietà del comune di Mantova è possibile affrontare tutti i costi di costruzione pubblici (infrastrutture, servizi e parco).
Il Masterplan è composto da edifici di tipo terziario, residenziale, commerciale, artigianale, edifici pubblici e un parco.
Analizzando l’area sono stati individuati i problemi e le potenzialità principali: utili per poter sviluppare un progetto adatto per i cittadini.
La mancanza di servizi è stata colmata con l’inserimento di un parco e di un centro culturale affacciati sul canale del Mincio. L’ex-mercato ortofrutticolo è l’unico edificio abbandonato di proprietà del comune che non è stato demolito ma riqualificato cambiandone la destinazione d’uso in parco della musica.
Per aiutare le aziende in ambito economico sono stati progettati degli Atelier dove gli artigiani possono esporre i propri lavori.
Tutto il progetto si rivolge all’aspetto sostenibile tramite l’utilizzo di energia rinnovabile (pannelli fotovoltaici, pannelli solari, sonde geotermiche, turbine nel Mincio), l’inserimento di verde urbano e il riciclo dei materiali (ad esempio le strade vengono asfaltate tramite l’utilizzo di plastica avanzata dalle aziende della periferia).
Centro Culturale_ Il servizio principale che il comune vuole realizzare per i cittadini è il Centro Culturale. Una mancanza emersa tramite un'analisi urbanistica e attraverso un sondaggio porta a porta di tutti i cittadini che abitano nella zona. Questa struttura diventerà il luogo di incontro per molti giovani e un punto di riferimento per tutta la comunità Mantovana.