L’obiettivo di questa ricerca è lo studio di un monumento indissolubilmente legato alla storia delle Mura Aureliane: i Castra Praetoria.
Il lavoro mira a focalizzare l’attenzione su un tassello di città, teatro di importanti eventi storici. È un’indagine che, partendo dalla realizzazione dei Castra Praetoria, giunge ad avanzare delle proposte attuali d’intervento per la riqualificazione dell’area, oggi sede della della Biblioteca Nazionale Centrale e delle Caserme “Castro Pretorio” e “Pio IX”.
Parte integrante di questo lavoro è il rilievo integrato (rilievo diretto, topografico e fotogrammetrico del paramento murario esterno), che ha permesso di ottenere un modello tridimensionale dell’oggetto architettonico.
La Realtà Aumentata è un sistema di grafica interattiva che permette di intervenire sulle immagini modificando la realtà con l’aggiunta in tempo reale di contenuti e animazioni virtuali.
La RA fornisce la possibilità di utilizzare questi dati, non solo con una tecnologia a portata di tutti, ma anche con risultati interessanti. Usando la semplice tecnologia mobile (per Ipad e Tablet Android) e un software shareware (nel nostro caso “Augment”) si possono condividere e utilizzare un gran numero di modelli 3d con i dispositivi personali.
La Realtà Aumentata è stata applicata all’elemento architettonico della Porta Settentrionale del Castro Pretorio; l’obiettivo è quello di rendere perfettamente leggibile l’aspetto originario della Porta in epoca tiberiana in relazione allo stato attuale. Per un’ottimale sovrapposizione dello stato attuale con il modello tridimensionale l’osservatore è invitato a collocarsi, con il proprio dispositivo (tablet), in punti prestabiliti indicati sul posto.