La conformazione
orografica ha avuto una forte influenza
sull’idea progettuale dell’ampliamento di Borgo Paraelios determinando il
nuovo sistema insediativo. L’idea è quella di un progetto che applichi
al nuovo, un concetto di mimesi materica
del verde rispetto al paesaggio circostante:
l’andamento del terreno e le curve di livello
che lo caratterizzano sono la base sulla quale
si fonda lo schema progettuale. L’ampliamento
ha dunque come obiettivo, quello
di fornire una nuova esperienza ricettiva agli
ospiti della struttura. La vista diretta del paesaggio
circostante, il rapporto con l’acqua e
con l’elemento naturale, la realtà
immersiva rilassante e fuori dal quotidiano
sono il fulcro di questa esperienza.
Per ottemperare alle esigenze della committenza
sono state individuate tre macro aree
funzionali: la zona dell’accoglienza e dei servizi,
la zona destinata alle camere e la zona dei
percorsi benessere e delle piscine interne ed
esterne.
Ogni camera ha una metratura di circa 30 mq
ed è accessibile da percorsi interni sviluppati
al di sotto dei terrazzamenti stessi la cui illuminazione
è assicurata da tagli nel solaio superiore
che contribuiscono anche all’articolazione
dello spazio aperto sovrastante.
Gli ambienti sono costituiti da una stanza da
letto completa di armadiature e bagno in camera
con cabina doccia con cromoterapia.
Una grande vetrata consente l’affaccio verso
il paesaggio e sui terrazzamenti sottostanti e
consente l’accesso ad un terrazzino privato
ad uso esclusivo della camera provvisto di
poltroncine relax e tavolo da colazione. La
vegetazione circostante abbraccia le camere
conferendo un senso di armonia con il luogo. Dalla vetrata, volgendo lo sguardo a valle è
possibile vedere la zona della spa riservata
alle piscine all’aperto: un gioco naturale d’acqua
lega la struttura ricettiva alla spa: l’acqua
proveniente dalle alture viene convogliata e
confluisce in appositi percorsi ricavati all’interno
dei terrazzamenti. Questi, nella parte
superiore, sono caratterizzati dalla presenza
di fasce di vegetazione, con prevalenza di essenze
locali, che costituiscono il naturale affaccio
e il luogo aperto di ogni singola camera.menti
si disloca l’area dedicata alle piscine
e ai percorsi relax; all’interno si articolano gli
spazi destinati alla piscina interna con idromassaggio,
la palestra con annessi spogliatoi
e servizi, due spazi per l’accoglienza (per chi
arriva dalle stanze e per chi entra in maniera
indipendente), un bar con terrazza sull’esterno
ed il percorso benessere vero e proprio,
costituito da docce emozionali, bagno turco e
sala massaggi.
La parte esterna è invece caratterizzata da un
complesso di piscine: quella centrale ha un
sistema di raccolta delle acque piovane e una
vegetazione utile alla fitodepurazione; le altre
due sono destinate ad essere luogo di relax e
di affaccio sul paesaggio circostante in continuità
con la piscina esistente, il tutto collegato
da un “solarium” comune.
Quest’ultimo diventa luogo privilegiato di stasi
e osservazione sulla valle, sintesi finale del
sistema creato seguendo il declivio naturale.
L’andamento orografico è stato dunque sfruttato
come una risorsa adattando l’architettura
ad esso e creando nodi panoramici per esaltare
al massimo le qualità del territorio circostante.cromie e le caratteristiche dei materiali locali
per inserirsi al meglio all’interno del contesto,
il tutto nella logica di mimesi materica sviluppata
secondo il principio del “genius loci”.