NESSIE
Interrogandosi sulla relazione tra uno spazio abitabile e il paesaggio, il progetto definisce un’architettura sperimentale che vive dell’ambiente in cui si inserisce, cercando non di dominare un luogo ma di farne parte in un rapporto silente e armonico.
Il paesaggio diventa parte del progetto, elemento attivo, sfondo in continuo mutamento degli spazi progettati.
Una sequenza di telai, composta da listelli di legno 7x7 centimetri, intrecciati tra loro, diventa l’elemento portante del progetto: non solo risponde alle esigenze strutturali ma definisce lo spazio, regola la relazione tra interno ed esterno e consente un’articolata esperienza spaziale. Gli incastri dei piani orizzontali e la trama alternata dei montanti verticali definiscono una maglia che, a seconda dell'ambiente e della quota in cui ci si trova, e grazie alla trasparenza delle pareti perimetrali, dialoga in maniera differente con l'osservatore e con il paesaggio circostante. Il volume architettonico, con superficie di 25 mq, si scompone in due. Gli ambienti risultanti, traslando e sollevandosi, definiscono una sequenza di spazi ascendenti in cui si alternano aree in relazione con l’acqua, spazi all’aperto e ambienti chiusi uniti da collegamenti aerei scoperti.
La piattaforma, di 25 mq, sostenuta da un sistema di galleggianti lineari, vive del contatto con l’acqua e va a configurarsi come ingresso e approdo acquatico al progetto. Da qui segue una sequenza di piani abitati a diverse quote che lentamente si sollevano definendo la zona del living e, più in alto, la zona notte. La zona living ospita uno spazio per il pranzo, una cucina e un’area relax, ambiti definiti e consolidati dall'arredo inserito che segue un unico linguaggio compositivo e formale: il principio dell'incastro della struttura. Il giusto equilibrio di questi elementi nello spazio permette di non saturarlo, garantendo così un certo grado di flessibilità nel suo utilizzo a seconda delle esigenze dei fruitori. Un passaggio aereo connette la zona giorno con la zona notte, posta ad un quota superiore. Questo ambiente conclude la sequenza dei piani abitati ed ospita al suo interno i servizi. Anche in questo caso ritroviamo un'articolazione spaziale, ottenuta attraverso l’arredo, che permette di poter dedicare tutto l'ambiente alla sua funzione: il riposo. Il paesaggio, infine, svolge un ruolo attivo nella sostenibilità del progetto. Al disotto della piattaforma prevediamo la sistemazione di una cisterna per il recupero e la depurazione delle acque, mentre in copertura l’installazione di un sistema di pannelli termo-fotovoltaici fornirà acqua calda sanitaria e parte del fabbisogno energetico dell’edificio.