Il complesso monumentale millenario di Santa Maria della Scala, ex-ospedale di Siena, ha cessato gradualmente tutte le sue funzioni ospedaliere fino alla completa dismissione negli anni ‘70. Trovandoci di fronte ad un palinsesto così stratificato, è stata necessaria una fase di conoscenza e analisi, in seguito alla quale è stata avanzata una proposta progettuale su due livelli: il trattamento e la conservazione delle superfici e l’inserimento di una nuova funzione compatibile. La ricerca affrontata parte dalla consapevolezza che ogni organismo architettonico è unico e irripetibile, e pertanto non può essere inquadrato in una strategia prefissata a priori: solo così ci si può inserire senza traumi nel processo delle continue trasformazioni.