Il complesso scolastico si inserisce al confine del tessuto urbano di Savogna d’Isonzo, in prossimità di aree agricole e boscate, della chiesa di San Martino ed in adiacenza ad est con il centro culturale Kulturni dom intitolato a Jožef Češčut. Il progetto ha l’ambizione di proporre la scuola come un nuovo centro civico,un nuovo baricentro per la città, in cui gli abitanti vi riconoscano simbolicamente la loro appartenenza.
Per raggiungere questo obbiettivo si propone l’apertura al pubblico dello spazio antistante la scuola. Una nuova piazza inserita nel sistema di spazi pubblici
che parte dall’edificio del Comune e passa per il sagrato della chiesa di San Martino.
Il progetto interpreta la scuola come un luogo nodale per la vita dell’intera comunità, composta da un insieme differenziato di ambienti di vita, ognuno dotato di caratteri e bisogni specifici, capaci di funzionare in modo indipendente o integrato nelle varie ore del giorno. Una scuola quindi in cui i vari ambienti siano flessibili e modulabili, capaci di garantire caratteristiche di funzionalità, comfort e benessere. Il progetto articola gli ambienti e le volumetrie attorno ad un ampio atrio centrale, illuminato da luce zenitale, che rappresenta sia il principale dispositivo di distribuzione dei percorsi, ma anche il luogo della comunità scolastica, nel quale i bambini possono svolgere insieme le attività didattiche e di gioco. Attorno a questo spazio ruota il complesso programma funzionale previsto per la scuola: ad est l’ingresso, l’auditorium e gli uffici; a nord il refettorio e la cucina; ad ovest la biblioteca ed il laboratorio; a sud le aule per l’attività tranquilla.